L’aggressione di mercoledì notte ai danni di due ragazzi omosessuali ci colpisce direttamente e ci spinge a denunciare ancora una volta il generale clima di aggressione culturale, politica e sociale contro le diversità (persone GBLTQ in primo luogo).
L’aggressione di mercoledì notte ai danni di due ragazzi omosessuali ci colpisce direttamente e ci spinge a denunciare ancora una volta il generale clima di aggressione culturale, politica e sociale contro le diversità (persone GBLTQ in primo luogo).
A prescindere dal contesto in cui matura questo ennesimo episodio violento ritroviamo RESPONSABILITÀ POLITICHE GRAVI IN CHI DA ANNI DIFFONDE UNA CULTURA OMOFOBICA E OSTILE ALL’AUTODETERMINAZIONE DI DONNE, LESBICHE, GAY, TRANS ECC.
Sono queste le destre vecchie e nuove e le gerarchie della chiesa cattolica (solo ultime le dichiarazioni del vescovo di Bologna “la violenza è cugina della trasgressione”), che costruiscono un contesto di ostilità e pregiudizio che ha legittimato e armato le mani degli aggressori, siano essi neofascisti organizzati, come a Catania o Torre del Lago, o singole individualità.
Per questo indiciamo per OGGI VENERDÌ 8 SETTEMBRE UN PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ ALLE 18.00 IN P.ZA DEL NETTUNO A BOLOGNA e invitiamo a PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE DI CATANIA ‘ORGOGLIOSO ANTIFASCISMO’ DEL PROSSIMO 16 SETTEMBRE e alla mobilitazione in Versilia
antagonismogay
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