testimonianza dal libano

Jul 27, 2006

Israele ha deciso il richiamo di altri riservisti. Lo hanno annunciato fonti militari. La polizia libanese ha affermato che sono otto le persone rimaste uccise oggi nei bombardamenti israeliani nel sud del Paese, in prevalenza nella zona di Tiro. L'Australia ha deciso il ritiro dal sud del Libano di dodici suoi osservatori che operavano sotto l'egida dell'Onu. E' atterrato all'aeroporto di Beirut il quarto aereo militare giordano giunto con degli aiuti. Israele ha autorizzato da ieri la riapertura dello scalo per voli umanitari concordati in anticipo.

Secondo la stampa libanese sono una cinquantina le presunte spie israeliane arrestate nel Paese negli ultimi giorni dalle forze di sicurezza libanesi e da Hezbollah. Complessivamente sono circa settanta i fermati dall'inizio dell'aggressione israeliana. Il ministro degli Esteri egiziano Ahmed Abul Gheit, citato dall'agenzia Mena, ha affermato che la Conferenza di Roma sul Libano non ha "risposto alle attese dei Paesi arabi". Il vice segretario generale di Hezbollah Naem Kassem, intervistato dal quotidiano libanese An Nahar e riferito dall'Ansa, ha dichiarato che quella attuale sarà l'ultima guerra che Israele impone al Libano: "ottenendo una reale vittoria, porremo fine alla sottovalutazione israeliana del Libano".

 
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