- "Sa, tenente, cosa disse di questa terra il generale Sheridan? Che se l' inferno e l' Arizona fossero suoi, vivrebbe all' inferno e si affitterebbe l' Arizona.
- Questo... Questo, credo, lo disse del Texas.
- Può darsi, ma alludeva all' Arizona". (Da "nessuna pieta' per Ulzana").
Saremo in replica Venerdì 23 alle 20:15.
Uscite della settimana:
Bastardo dentro - Creep - La damigella d' onore - Dear Wendy - La fabbrica di cioccolato - Spongebob squarepants.
Suggerimenti sui film in sala a Roma e provincia:
La diva Julia - Good night, and good luck - Old boy - Riding giants - Salvador Allende - La sposa siriana -
La storia del cammello che piange - Tu chiamami Peter - L' uomo in piu' - Viva Zapatero!
In TV:
Giovedì 22: Vanilla sky - Furyo.
Venerdì 23: Cuori al verde - Birth io sono Sean - The manchurian candidate.
Sabato 24: The Truman show - Big fish.
Domenica 25: Balla coi lupi - L' estate di Kikujiro.
Lunedì 26: Risvegli - I soliti sospetti - Ballando con uno sconosciuto - Chinatown - Brutti, sporchi e cattivi.
Martedì 27: Pasqualino settebellezze - Prima di mezzanotte.
Mercoledì 28: La pelle - Nemico pubblico - Happiness - Insalata russa.
LA DAMIGELLA D’ ONORE
Quattro sono le cose da fare - per dir di aver vissuto - secondo la giovane protagonista, “la damigella d’ onore” Senta. In un ordine a piacimento piantare un albero, scrivere una poesia, fare sesso con una persona del vostro stesso sesso, e infine una impegnativa dimostrazione d’ amore che puo’ cambiare il proprio destino e quello di altra gente, oltre a determinare lo sviluppo e l’ epilogo del film.
La ragazza conosce Philippe al matrimonio della sorella di lui e dopo pochi sguardi capisce che sara’ l’ oggetto del suo totalizzante sentimento. Una scelta per la vita, libera da razionalita’, etica, influenze esterne. Senta fin da piccola non ha avuto punti di riferimento affettivi, abita praticamente sola in una decadente villa, puo’ tranquillamente trascorrere una giornata a letto in attesa di un appuntamento a cena. Nel parlare di se’ racconta fantasie miste a realta’, sparisce per intere giornate e non risponde al telefono, creandosi attorno un’ atmosfera di mistero. Tutto e’ pero’ chiaro fin dall’ inizio, per cui Philippe avra’ la possibilita’ di prendere o lasciare. Il fatto e’ che il ragazzo - serio, responsabile e dedito al lavoro – appare emotivamente vulnerabile (ha un attaccamento feticista e segreto per una testa marmorea di donna che tiene nascosta nell’ armadio). E si ritrova dentro il pericoloso gioco di coppia.
Due credibili attori - Benoit Magimel (la vita e’ un lungo fiume tranquillo, l’ odio, la pianista) e Laura Smet (la donna di Gilles) – in un contesto via via sempre piu’ focalizzato sul loro rapporto ed un clima paralizzato, vischioso, inquietante. Claude Chabrol, come nel precedente il buio nella mente, adatta un romanzo dell’ inglese Ruth Rendell. 47 anni dietro la macchina da presa per 54 film girati, pur senza firmare capolavori egli mantiene una intatta capacita’ di illustrare l’ universo di pulsioni al femminile e trasmettere tensione.
Fedro (“Visionari” – Radio Onda Rossa)
Le altre nostre recensioni:
La diva Julia:
http://www.cinema4stelle.it/PortaleRecensioneBeing.htm
Old boy:
http://www.romastyle.info/viewreview.php?reviewnum=239
Riding giants:
http://www.romastyle.info/viewreview.php?reviewnum=269
Salvador Allende:
http://www.romastyle.info/viewreview.php?reviewnum=271
La sposa siriana:
(cliccando su "Arte Spettacoli")
http://www.liberazione.it/giornale/050630/archdef.asp
La storia del cammello che piange:
http://www.giornalisti.it/binarioloco/archives/006391.html
Un tocco di zenzero:
http://www.cinemainvisibile.it/Archivio/untoccodizenzero.htm
Tu chiamami Peter:
http://www.romastyle.info/viewreview.php?reviewnum=266
20 centimetri:
http://www.giornalisti.it/binarioloco/archives/007418.html
Buon ascolto!
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