La polizia irrompe nel centro socia-abitativo e scatena una indiscriminata caccia al pakistano. Intimidazioni, porte sfondate, pistole puntate al volto.
14 persone vengono fermate, 13 immediatamente rilasciate, una, un pakistano di 44 anni, venditore ambulante gravemente malato al cuore viene trattenuto; su di lui il sospetto di aver lasciato un fumogeno spento all’interno del mc donald di ostia di fronte al quale sempre lavora.
Liberato dopo 24 ore per l’assenza di seri elementi di prova.
Anche a Roma nel quartiere Esquilino, le forze dell’ordine eseguono rastrellamenti negli internet-point, nei mercati e nelle abitazioni fermando decine di cittadini stranieri.
Scopo dichiarato: operazione anti-terrorismo.
Tutto ciò è il risultato di un disegno preciso.
Vogliono strumentalizzare l’emergenza terrorismo per determinare uno stato di polizia, restringendo garanzie e libertà per tutti.
Sabato 06/08 alle ore 21.30 manifestazione al pontile di Ostia
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