Detenuti fantasma |
Oct 12, 2004 |
L'organizzazione umanitaria internazionale 'Human Rights Watch' (Hrw) ha segnalato i nomi di almeno 11 uomini sospettati di appartenere ad al-Qaeda e che sono sostanzialmente "spariti", perche' detenuti dalla Cia in luoghi al di fuori del territorio statunitense, alcuni dei quali sottoposti a tortura. Secondo il rapporto pubblicato dall'organizzazione non governativa che ha sede a New York, i prigionieri non hanno la possibilita' di avere contatti con i loro avvocati ne' con la Croce Rossa, alle loro famiglie non e' stato notificato l'arresto e, in cinque casi, le autorita' statunitensi non vogliono nemmeno riconoscere di tenerli in custodia. "Le 'sparizioni' erano un abuso tipico delle dittature latino-americane nella loro 'sporca guerra'" contro coloro che consideravano elementi sovversivi, ha detto Reed Brody, uno degli avvocati di Hrw, presentando il rapporto. "Adesso sono diventate una tattica statunitense nella guerra contro al-Qaeda. Se gli Stati Uniti accettano la tortura e la sparizione dei loro nemici, abbandonano i loro ideali e violano gli obblighi internazionali come la Convenzione di Ginevra".
|
torna all'homepage |